Comandante,con riferimento alla direttiva di cui all'oggetto, vogliamo parteciparLe il sentimento ferito di moltiappartenenti alla Polizia Locale di Milano, nonché di molti colleghi che operano nel circondariodella Procura della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Milano,con l'auspicio che si possaintervenire presso l'anzidetto Ente per un esame più approfondito delle disposizioni impartite.La direttiva de qua concerne gli accertamenti sullo stato di alterazione da uso di bevande alcoolicheo di sostanze stupefacenti o psicotrope, con particolare riguardo agli articoli 186 e 187 del codicedella strada, accertamenti dunque necessari sia per le contravvenzioni al codice stradale, sia per idelitti previsti e puniti dagli articoli 589-bis (omicidio stradale) e 590-bis (lesioni personali stradaligravi o gravissime) del codice penale così come inseriti dalla legge n. 41 del 2016 quando sussistela circostanza aggravante dell'avere cagionato la morte o le lesioni in uno stato alterato di coscienza.Qui di seguito vengono riportate "le questioni che richiedono, a nostro parere, un ulterioreapprofondimento":