IL TRIBUNALE DI MILANO RICONOSCE IL DIRITTO DI SCELTA
SULLA DESTINAZIONE DELLE QUOTE EX ART. 208 CDS

A NOSTRO MODESTO PARERE, OBBLIGARE i Lavoratori a vedere versata la quota dei PROPRI proventi della Previdenza integrativa, ex art. 208 Cds, nel fondo Sirio / Perseo non era certamente un esempio di Democrazia e di RISPETTO della volontà dei Lavoratori pertanto, all’inizio del 2020, abbiamo patrocinato la causa per il riconoscimento del DIRITTO DI SCELTA seguendo il dettato della lettera A dell’art. 56 quater del Contratto Funzioni Locali del 2018, che l’Aran ha “interpretato” in maniera piuttosto discutibile in alcuni pareri espressi in merito alla questione. 

Prima del Tribunale del Lavoro di Milano vi erano state le pronunce del Tribunale di Ivrea (su una causa proposta dal Segretario Regionale del Piemonte del Cse/Diccap/Supl), e del Tribunale di Arezzo in maniera FAVOREVOLE al Diritto di scelta, mentre in senso contrario si era espresso il Tribunale di Bologna sia in primo che in secondo grado.

Le motivazioni della Sentenza saranno rese note entro 60 giorni ed a quel punto vedremo il da farsi.

Comunque, visti gli INTERESSI in gioco riteniamo vi saranno SICURAMENTE A BREVE DELLE REAZIONI.

A questo punto vogliamo sperare che la campagna di spostamento dei fondi al Perseo dal fondo Unipol, fondo quest’ultimo che dava la possibilità di scegliere il profilo di rischio e che mediamente ha reso ben di più del Perseo, possa cessare, ricordando ai lavoratori che in ogni caso DOPO 3 anni si possono trasferire i fondi dal Perseo su Unipol o su un proprio fondo con caratteristiche compatibili.

Sarà premura della scrivente O.S tenere informati i lavoratori sull’evolversi della vicenda, significando che con la nostra battaglia sui diritti e sulle libertà dei lavoratori ha incominciato a dare i frutti sperati.

Per ultimo si ringrazia lo Studio Legale Centonze che ha patrocinato brillantemente la causa di cui trattasi.

Milano,28 maggio 2022       

La Segreteria Sulpl di Milano città