Oggetto: BLACKOUT SISTEMA RADIO

Queste RSU, in relazione al blackout del sistema Radio iniziato nel tardo pomeriggio del 3 Aprile c.a. e continuato sino al primo pomeriggio del giorno successivo, rappresentano la necessità di emanare una circolare interna chiara ed inequivocabile su come  operare sul territorio nel caso si dovesse ripresentare tale anomalia. Appare certamente censurabile la disposizione impartita  nella giornata del 4 Aprile di far iniziare a pattugliare il territorio con il solo uso dei telefonini personali. Fortunatamente l’Intervento del C.C.C. Dott. GHIRARDI che, saputo quanto stava accadendo, faceva rientrare l’ordine mettendo in sicurezza gli operatori. A quest’ultimo vanno i Nostri ringraziamenti per la sensibilità dimostrata nei confronti del personale.

Si vuol rappresentare che il sistema radio è l’unico strumento immediato per la richiesta di un intervento in emergenza ed in ausilio per gli operatori e che il telefono,  ammesso che dall’altra parte l’interlocutore non sia già impegnato in altra telefonata di servizio, NON E’ uno strumento idoneo per tale evenienza.

 Gli scriventi RSU “richiedono” pertanto alle SS.VV di procedere alla definizione di una procedura standard alla quale tutti gli Ufficiale e gli Agenti debbano attenersi al fine di non incorrere in situazioni di potenziale pericolo per gli operatori sul territorio, evitando in tal modo di lasciare la scelta e la responsabilità all’Ufficiale di Turno.

In alternativa, distribuire agli Ufficiali della Centrale Operativa copia del Regolamento del Corpo, considerato che le modalità operative sul territorio  sono già in esso rappresentate.

Nella circostanza si rimarca l’importanza di dotarsi di un sistema radio che copra TUTTO il territorio del Comune di Milano in quanto, al momento, risulta quasi giornalmente lacunoso in alcuni punti della città.

La circostanza del 3 e del 4 Aprile p.v. è purtroppo un déjà-vu ed è ormai sintomo  della improcrastinabilità  di dotare il Corpo di un sistema Radio all’altezza di una città metropolitana come Milano.

Stante quanto sopra e richiamando i commi 1 e 2 dell’art. 29 del Regolamento del Corpo, si sollecita le SS.VV a voler disporre che le pattuglie, in questi casi, non escano dai Comandi di appartenenza sino a collegamento radio ristabilito, con circolare posta all’attenzione di Agenti e Ufficiali.

 Sicuri di un sollecito intervento e risposta agli scriventi, si porgono Distinti Saluti.

Milano, 05/04/2022

DiCCAP/SULPL Città Metropolitana di Milano

I Delegata RSU

Grazia INGRAO     Luigi LOMUSCIO