A seguito del mandato assembleare dell’11 Giugno c.a., la scrivente Sigla Sindacale, seppur con molta difficoltà dovuta alle ferie estive e alle elezioni, che di fatto ne hanno allungato i tempi, ha provveduto ad incontrare tutti gli attori di questa amministrazione, al fine di sollecitare e ottenere i giusti tavoli per addivenire alle soluzioni auspicabili per tutti gli operatori del Corpo.

Abbiamo incontrato il Sig. Comandante Dott. Marco CIACCI, evidenziando le criticità discusse in assemblea a cui dare soluzione per l’eccessivo carico di lavoro dei giovani in servizio esterno, privi di mezzi idonei ed in solitudine a causa  dell’esiguo personale dovuto ad una insufficiente politica assunzonale. Parlando di una riorganizzazione degna di questo nome, con ruoli e responsabilità definite  a cui ottemperare.

 Abbiamo incontrato poi il Direttore Generale Dott. MALANGONE, ripetendo le stesse argomentazioni, al fine di comprendere che spazi di manovra, questa amministrazione, voglia dare per la definizione dei problemi che ricadono sui lavoratori.

Abbiamo incontrato per ultimo il nuovo Assessore alla Sicurezza Dott. Marco GRANELLI. Anche in questo incontro si sono riaffrontati gli stessi argomenti dando anche possibili soluzioni, che vanno necessariamente discussi in tavoli tecnici appositi per ogni argomento, per trovare le agognate soluzioni.

Questa Sigla Sindacale pensa di aver fatto tutto e di più per poter dare una mano a trovare soluzioni ai molteplici problemi che vi sono all’interno del Corpo, sotto ogni punto di vista, ma si nota la sordità di questa amministrazione che corre come un treno solo per gli argomenti che gli interessano, dimenticando gli operatori di Polizia Locale. Per contro continua ad indire incontri per trattare la parte normativa del Contratto Decentrato, all’interno della quale ha proposto di negoziare argomenti che sono propri della Polizia Locale e che sono già definiti nel  contratto specifico della P.L., in vigore dal 2002. Ovviamente quest’ultimo fatto pone  molte preoccupazioni sul tentativo di rivedere la riorganizzazione strutturale del Corpo, con il dubbio che ci poniamo: quale futuro per gli operatori di P.L. di Milano?

Gli esiti dell’incontro sulla destinazione dei proventi dell’art. 208 del D.L.285/92, ve li forniremo in atro apposito documento, comunque è bene ricordare che il mandato assembleare per noi E’ SACRO !!!!! come è SACRO evitare che diversi colleghi vengano messi alla fame.

L’ultimo NO l’abbiamo detto anche alla Legge di Riforma della Polizia Locale poiché, dopo tanto impegno profuso negli ultimi mesi nel produrre le basi per una buona Legge, forse una “manina” del Ministero dell’Interno l’ha completamente stravolta producendo un nuovo documento, peggiorativo della stessa Legge n. 65/86, creando una chiara sudditanza, senza diritti, a quest’ultimo Ministero.

IL DADO E’ TRATTO E LA  LOTTA NON E’ PIU’ PROCRASTINABILE!

COLLEGHI SE NON ORA QUANDO?

LA CATEGORIA E’ STATA MOBILITATA A LIVELLO NAZIONALE, IL CAMBIAMENTO LO POSSIAMO FARE TUTTI INSIEME CON LOTTE SERRATE CHE VI SARANNO DI VOLTA IN VOLTA INDICATE.

VOI SARETE ARTEFICI DEL DESTINO DI QUESTA CATEGORIA DICENDO QUALCHEVOLTA ANCHE NO!!!!!!!!!!!!!!

UNITI SI VINCE!

SI COGLIE L’OCCASIONE PER PORGERE I PIU’ SENTITI AUGURI DI BUONE FESTE A TUTTI I COLLEGHI DELLA POLIZIA LOCALE DI MILANO, DELLA LOMBARDIA E OVVIAMENTE D’ITALIA

Milano, 24 Dicembre 2021  

LA SEGRETERIA SULPL di MILANO