Mancato coinvolgimento della Polizia Locale
nei controlli Covid-19 e assembramenti
(DPCM del 13 Ottobre 2020)

Ill.mo Sig. Prefetto di Milano, la sigla sindacale in intestazione è con la presente a richiedere alcune precisazioni in merito alla nota da Lei emanata in data 15 ottobre 2020 ed inviata ai Sigg.ri Sindaci della città metropolitana di Milano nella quale si richiede la predisposizione di adeguati e incisivi servizi di polizia locale, soprattutto durante il fine settimana, per assicurare lo stringente rispetto delle disposizioni contenute nel DPCM sopra richiamato, con particolare riferimento a tutte quelle misure volte ad evitare situazioni di assembramento e di mancato utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Orbene in relazione all’oggetto, si rappresenta alla S.V. che nell’art. 11 comma 1 del citato DPCM, in relazione all’Esecuzione e monitoraggio delle misure, la Polizia Locale non è stata citata. In specie il citato art. riferisce: “ Il Prefetto territorialmente competente, informando preventivamente il Ministero dell’Interno, assicura l’esecuzione delle misure di cui al presente Decreto, nonché monitora l’attuazione delle restanti misure da parte delle amministrazioni competenti. Il Prefetto si avvale del Forze di Polizia, con il possibile concorso del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e, per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, dell’Ispettorato Nazionale del lavoro e del Comando dei Carabinieri per la tutela del lavoro, nonché, ove occorra, delle Forze armate, sentiti i competenti comandi territoriali, …omississ…”

Non ritenendo, a livello nazionale, opportuno interessare gli operatori di Polizia Locale nel controllo dell’utilizzo dei mezzi di protezione individuale e degli assembramenti, appare evidente che  tutte le richieste  pertinenti alla situazione pandemica, dovranno essere evase dalle Forze di Polizia ad ordinamento Statale. Di conseguenza gli operatori della Polizia Locale non potranno applicare neppure le Ordinanze Regionali, che al DPCM si legano, o a quelle Comunali.

Per quanto sopra riferito si richiede alla S.V di sensibilizzare il Ministero degli Interni sulla necessità di emanare una nota integrativa nella quale vengano inserite nelle forze di polizia incaricate dell’esecuzione dei provvedimenti previsti dal DPCM di cui trattasi anche le Polizie Locali, poiché se ciò non avvenisse esporrebbe gli operatori ad una valanga di ricorsi o alla richiesta di danni in caso di chiusura di esercizi pubblici.

Si coglie l’occasione per informare la S.V. che il personale di alcuni Comandi di Polizia Locale stanno ancora attendendo sia il pagamento delle ore di straordinario effettuate nella prima fase della pandemia che le indennità di Ordine Pubblico previste in quel periodo.  

Appare evidente che i nostri operatori con senso del dovere e spirito di sacrificio garantiranno, come nel recente passato, l’attuazione di quanto da Lei richiesto, ma appare evidente altresì che gli stessi non dovranno, ad emergenza ultimata, essere riposti come d’abitudine nel mondo degli “Invisibili”.